Fibrolisi

La fibrolisi è una tecnica di terapia manuale utilizzata per trattare disfunzioni del sistema muscolo-scheletrico, come aderenze e cicatrici nei tessuti molli.

Questa tecnica impiega strumenti specializzati, spesso di metallo, che permettono al fisioterapista di eseguire manovre di scollamento e mobilizzazione mirate.

Il processo mira a ristabilire la mobilità normale dei tessuti, ridurre il dolore e migliorare la funzionalità globale, trattando efficacemente problemi come fibrosi e tensioni muscolari croniche.

Effetti Principali della Fibrolisi

Miglioramento della Circolazione Sanguigna

La fibrolisi diacutanea incrementa l’iperemia nella zona trattata, migliorando così la circolazione e aumentando l’apporto di ossigeno ai tessuti. Questo effetto contribuisce significativamente al miglioramento dei sintomi dolorosi.

Effetto Meccanico di Scollamento Miofasciale

L’effetto meccanico di scollamento, fondamentale nella fibrolisi, viene ottenuto attraverso l’applicazione di due forze contrapposte.

Una forza è esercitata dall’attrezzo di fibrolisi e l’altra dalle mani del fisioterapista.

Questa azione facilita la separazione e l’allontanamento dei tessuti trattati, inclusi i tessuti cicatriziali, connettivi, muscolari e i tendini. Questo scollamento mira a ridurre le aderenze e a promuovere una maggiore libertà di movimento nei tessuti interessati.

Esecuzione del Trattamento di Fibrolisi

Strumentazione e Preparazione

Il trattamento di fibrolisi si effettua attraverso la cute usando strumenti specializzati noti come fibrolisori.

Questi strumenti, che variano in grandezza e forma, sono progettati per facilitare l’intervento senza causare dolore, grazie ai loro design moderni che differiscono notevolmente dagli strumenti più rudimentali e appuntiti del passato.

Fasi del Trattamento

  1. Diagnosi: La fase iniziale del trattamento prevede l’identificazione delle aree con maggiore presenza di aderenze fibrose.
    Questo passaggio è cruciale per determinare i punti specifici su cui concentrare l’intervento terapeutico.
  2. Intervento Terapeutico: Dopo la diagnosi, segue la fase terapeutica, durante la quale si procede allo scollamento dei tessuti alterati dai processi fibrosi.
    L’obiettivo è ridurre le aderenze e migliorare la mobilità e funzionalità dei tessuti interessati.

Questo approccio moderno assicura che il trattamento non solo sia efficace ma anche confortevole per il paziente, evitando le sensazioni dolorose associate alle tecniche più vecchie.

Indicazioni e Controindicazioni della Fibrolisi

Patologie Trattabili con la Fibrolisi

La fibrolisi è particolarmente efficace per una serie di condizioni legate al sistema muscolo-scheletrico. Queste includono:

  • Aderenze e Fibrosi Cicatriziale: Liberazione delle aderenze che limitano il movimento.
  • Problemi Muscolari e Fasciali: Tratta contratture, stiramenti, e lesioni.
  • Dolore Infiammatorio: Allevia il dolore da condizioni come lombalgia, torcicollo, e dolori infiammatori vari.
  • Problemi Specifici di Articolazioni e Tendini: Come epicondilite, epitrocleite, e tendinite del tendine d’Achille.
  • Problemi Neurologici e Altri: Trattamento di nevralgie, emicranie, e cefalea muscolo-tensiva.

Controindicazioni

Nonostante i suoi ampi benefici, la fibrolisi non è adatta a tutti. Le controindicazioni includono:

  • Fragilità Capillare o Disturbi della Coagulazione: Rischio aumentato di ematomi o sanguinamenti.
  • Età Avanzata o Sensibilità Elevata al Dolore: Rischi maggiori di complicazioni o disagio durante il trattamento.